che vi presentiamo oggi è un autore e cantautore. Il suo nome è Fabrizio Clementi.
Conosciamolo insieme.
Intervista a cura di Riccardo Russo:
R. Russo:
Tu hai un progetto megagalattico come autore. Vuoi parlarcene?
F. Clementi:
Innanzitutto scopro la musica a 18 anni quando mi regalano la prima tastiera. Qui inizio ad appassionarmi a quella che definisco l'arte suprema. Crescendo, inizio a farmi un piccolo studio a casa e comincio a creare canzoni, arrangiamento e testo. Molti mi dicevano che avevo un bel linguaggio e, ascoltando questi consigli, mi sono convinto ed ho provato.
Nasce così il progetto Fabrizio's friends con cui sono riuscito a fare interpretare a otto artisti dodici delle mie canzoni. Io ho curato l'arrangiamento.
R. Russo:
Come siete riusciti a collaborare in via telematica? Spiegaci.
F. Clementi:
Gli ho inviato i file audio con la bozza della canzone cantata da me; successivamente gli ho mandato la base musicale. Devo dire che sono rimasto molto sorpreso, perché le canzoni erano diventate qualcosa di nuovo, avevano date delle sfumature originali. E' questo che mi piace di essere autore. Vedere qualcosa che hai scritto tu trasformarsi davanti a te, prendendo anche una piega inaspettata.
R. Russo:
Come scegli i tuoi cantanti?
F. Clementi:
sui social cercavo alcuni contest online e ascoltavo le interpretazioni dei cantanti. Io sceglievo quelli che potessero avere il giusto timbro vocale per la mia canzone.
Una volta deciso, mando un messaggio all'interprete, spiegandogli il mio progetto.
R. Russo:
Vogliamo citare chi sono? Così li salutiamo.
F. Clementi:
Antony Bit, Alessio del Freo, R. A. L. P. H., Ivan Barbitta, Valentina, Krysral, Debora Armeli, Piero Calabrò.
R. Russo:
Che genere associ ai tuoi brani?
F. Clementi:
Non mi definisco in nessun genere, ma sicuramente ti posso citare i Queen. Non mi sono mai fissato con uno stile musicale, basta che la canzone mi piace e mi lascio ispirare.
Sto già lavorando ad un secondo album. Tra l'altro volevo salutare Alessandro Cioko.
Lui è stato disponibilissimo, nonostante i suoi impegni.
R. Russo:
Di che temi parli nei tuoi testi?
F. Clementi:
Temi esistenziali, introspettivi. La vita, la morte e l'amore. Traggo spunto dalle vite degli altri.
R. Russo:
Presentaci la tua canzone...
F. Clementi:
La canzone si chiama Aquile nel vento. Canta Cioko Alessandro.
R. Russo:
Questa canzone mi ha suscitato dei sentimenti contrastanti. Ascoltandola sembra di essere sospesi tra cielo e terra.
In collegamento telefonico con Cioko Alessandro.
R. Russo:
Buonasera Cioko. Raccontaci com'è avvennuta questa collaborazione tra di voi.
A. Cioko:
E' avvenuto per caso. Io stavo lavorando in smartworking. Mi arriva questo messaggio da parte di Fabrizio per questa collaborazione. Mi fa ascoltare il brano e mi manda la base per interpretare la sua canzone. Io ho accettato subito, perché mi piace come scrive.
R. Russo:
Raccontaci di cosa ti occupi.
A. Cioko:
Io sono un performer, ho iniziato 38 anni fa come ballerino, quando avevo nove anni. Ho studiato tanti stili di danza, dopodiché siccome volevo fare musical, ho iniziato anche con la recitazione, musica e canto.
R. Russo:
Perché Cioko?
A. Cioko:
E' un nome che mi ha dato la mia crew di Breakdance, perché dicono che assomiglio alla scimmietta dei cereali Cioko Pops, sempre sorridente con il cappellino in testa.
R. Russo:
Qual'è l'esperienza che annoveri tra le più importanti nella tua carriera?
A. Cioko:
Aver vinto con un brano inedito il contest musicale chiamato Festival sotto il Conero. Sono passato per un mese in radio. Adesso sto promuovendo il mio nuovo EP di 5 brani. Sono canzoni estive sullo stile del Synth Wave anni 80'.
R. Russo:
Chiediamo a Fabrizio dove poter trovare i brani del suo album.
F. Clementi:
Potete trovarli su tutte le piattaforme social (youtube, spotify, amazon etc...). Se scrivete Fabrizio Clementi autore su google trovate anche i brani.
R. Russo:
Quali sono i tuoi progetti futuri?
F. Clementi:
Con questa canzone di Cioko inizia il mio nuovo progetto con altri 30 brani miei. Sto cercando qualche voce femminile in più.
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